CAPITALINK E LO STUDIO LEGALE DLA PIPER A FIANCO DI NAXOS REAL ESTATE SRL NEL PIANO DI CONCORDATO EX ART 25-SEXIES DEL CODICE DELLA CRISI DI IMPRESA E DI INSOLVENZA

Milano, 09/10/2024

La Corte di Appello di Roma ha confermato il provvedimento di omologa emesso dal Tribunale di Roma il 13 ottobre 2023, relativo a una delle prime proposte di concordato semplificato, formulata dalla società immobiliare Naxos Real Estate.

La società, operante nel settore Ho.Re.Ca. e titolare di un noto complesso immobiliare di pregio nel taorminese denominato Villa Mon Repos (boutique hotel dotato di servizi per banqueting con vista Isola Bella), aveva maturato una forte esposizione debitoria, principalmente nei confronti del creditore titolare di un mutuo fondiario, nonché nei confronti degli enti fiscali e previdenziali.

Nonostante il raggiungimento di un accordo con il creditore ipotecario nel corso della composizione negoziata e gli ulteriori sforzi profusi nelle trattative con il ceto creditorio, la società non è riuscita ad ottenere il consenso di un numero di creditori sufficiente alla conclusione di un accordo di ristrutturazione ex art. 57, CCII, inclusivo di una transazione fiscale con l’Amministrazione Finanziaria. Pertanto, ottenuta la certificazione di conduzione delle trattative secondo correttezza e buona fede da parte dell’esperto, avvocato Alessandra Caron, la società ha formulato ricorso al Tribunale di Roma per l’omologa di una proposta di concordato semplificato fondata sulla cessione del complesso immobiliare in esecuzione di un procedimento competitivo di vendita e sulla soddisfazione minima dei creditori concorsuali tramite apporto di finanza esterna.

CapitaLink ha agito quale advisor finanziario dell’operazione con un Team di lavoro che ha visto il coinvolgimento diretto di Giancarlo Ciacciofera (managing partner) e Mirko Tavcar (partner). Lo Studio DLA Piper con l’Avv. Ugo Domenico Calò, l’Avv. Alberto Angeloni, l’Avv. Raffaele Buono e l’Avv. Filippo Morini, ha agito come advisor legale della Società.

La società proponente è stata guidata nel percorso di ristrutturazione dal liquidatore dott. Manfredi Ferrara.

L’avv. Alessandra Caron ha svolto il ruolo di esperto della crisi d’impresa nell’ambito della composizione negoziata, nominata dalla CCIAA di Roma. Il dott. Francesco Giustiniani, nominato dal Tribunale di Roma, ha agito in qualità di ausiliario. Per l’esecuzione della proposta concordataria, il Tribunale ha nominato, quale liquidatore giudiziale, l’avv. Emanuele Mattei.

Attraverso l’esecuzione della proposta di concordato semplificato liquidatorio, la società potrà cedere al miglior offerente, nell’ambito di un procedimento competitivo di vendita, il suo principale asset immobiliare, garantendo ai creditori chirografari una soddisfazione minima del 5%. Gli Enti Previdenziali e l’Erario saranno soddisfatti, rispettivamente, per l’8% e il 7% dei crediti vantati per capitale, sanzioni e interessi, entro 12 mesi dal deposito del provvedimento di omologa.

 

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